Da Carpasio a Glori, 9° parte…

Le prime case del borgo, immerse negli ulivi, salutano gli escursionisti provenienti da Carpasio. Le atmosfere si fanno sempre più emozionanti, si percepisce proprio la vita genuina, quella fatta di piccole cose, l’umiltà della bellezza…

Questo sentiero per chi proviene da Glori porta alla chiesetta della Madonna di Lourdes che abbiamo visto prima, per questo lungo il cammino ci sono un sacco di rappresentazioni sacre, che donano ulteriore pace ai camminatori, che qua apprezzano un turismo lento, fatto di piccole cose e tante riflessioni…

Questa casa in pietra che costeggia il sentiero è proprio bella, con tutti quei fiori davanti, dona sensazioni profonde a chi passa da lì, e anche quel senso di relax che ci fa pensare alle ferie, ai momenti sereni della vita, quelli durante i quali i problemi della vita vengono accantonati in un cassetto…

Parlavo giusto dei fiori davanti a questa casa, ed eccoli, in tutto il loro sgargiante colore, illuminati dal sole generoso di quella limpida giornata, pronti per incantare tutti gli amanti dei fiori…

Ma eravamo a fine marzo, ed ecco le prime fioriture primaverili ad aumentare la bellezza di quell’angolo di natura nel quale ero immerso, un vero spettacolo da gustare col cuore…

Ecco le case sempre più unite fra loro a segnare l’inizio del borgo vero e proprio, davanti altre stazioni religiose segnano il cammino dei pellegrini, che qua trovano la pace necessaria per le loro preghiere…

Lasciamo la campagna dietro di noi e cominciamo ad esplorare la bellezza di questo antico borgo, che ci accoglie con quell’atmosfera tipica dei borghi liguri, fatta di profumi, aromi e quelle sensazioni profonde che c’invitano a viaggiare con la mente oltre che con la vista…

Da domani saremo nel cuore del borgo, ve lo farò assaporare via per via, trasmettendovi quelle emozioni che non possono mancare in queste immersioni nella bellezza. Vi aspetto come sempre, non mancate…😊👍😉

9 pensieri riguardo “Da Carpasio a Glori, 9° parte…

  1. il fascino delle case vecchie in pietra!! e i fiori direi spontanei ai piedi delle le rocce!! il sentiero è molto stretto ed è la vicinanza con le case e gli spazi a misura d’uomo che aiutano i passanti a connettersi con la natura e a cercare un’atmosfera di solitudine e magari anche preghiera. Di sicuro non passano molte persone da qui..una vita minima e appartata! Una meraviglia!!! Buona serata Max! e mille grazie!

    1. nella stagione estiva immagino che siano molti di più gli escursionisti che passano di qua, in quella giornata avevo incontrato solo 2 persone in tutto il giorno. La bellezza di questi borghi è proprio racchiusa in quella solitudine rilassante che riescono a mantenere viva. Grazie come sempre per le tue letture, un caro abbraccio, buona serata…🤗😉👍😊

  2. le vecchie case di pietre nei borghi… sembra che siano state costruite per conservare le vecchie memorie del tempo…
    le rappresentazioni sacre… si chiamano anche cappelle votive… qui in piemonte… piloni… e vengono usati nel mese di maggio… la gente si raduna per recitare insieme il santo rosario…
    passarci davanti… fare il segno della croce… è un ringraziamento verso Dio… e alla stessa natura che ha deciso di ospitare tutta questa grazia religiosa…
    naturalmente… ognuno è libero di credere o no a queste cose…
    bellissimi i fiorellini… profumo di primavera… di rinascita…
    le tue foto… trasmettono… libertà e ricarica… che solo le camminate in mezzo alla natura sanno donare…
    buon giovedì sera a te… caro Max… 🍷🌃 un bacio… 🤗😊🙃🌷🌈

    1. proprio così, camminare immersi nella natura permette di rigenerare l’anima, che qua trova la giusta pace per allontanare lo stress della vita di tutti i giorni. Mi fa piacere che come sempre hai apprezzato questo percorso, lasciando belle parole a completare questo viaggio nella natura, che ogni giorno faccio assieme a voi che mi leggete col cuore 😉👍😊 Buona serata, un caro abbraccio…🤗😉

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