Da Alassio al Monte Bignone, 5° parte…

Ero quasi arrivato in vetta, quando un albero diverso dagli altri catturò la mia attenzione. Sembrava un fiore tanto era colorato, un misto di autunno e primavera assieme. Rimasi ad ammirarlo per un po’, approfittandone per prendermi una piccola pausa, visto che ormai la vetta era prossima….

E sempre cercando colori lungo il sentiero ecco che altre piante erano pronte a soddisfare i miei desideri fotografici. Notate il delicato contorno di queste foglie, di un rosso acceso, che contrasta vivamente col cuore verde. Una poesia di effimera bellezza che era lì, lungo il sentiero, aspettavano solo che qualcuno le fotografasse…

Poco prima di raggiungere la vetta ecco le classiche cappellette dove soffermarsi per un attimo prima di proseguire il cammino. In questo caso il suo bianco acceso contrastava nettamente col cielo blu alle spalle e con tutto il verde attorno….

Nei pressi della vetta ecco altre case diroccate, pagine di storia semi nascoste nella vegetazione, elementi di un paesaggio che sa conquistare il camminatore, sempre alla ricerca di cose nuove da scoprire e ammirare….

Eccoci in vetta, la Croce indica proprio il punto esatto, poco più in là una piccola piazzola da dove ammirare il paesaggio, dove fra le altre cose mi ero fermato a mangiare. Ed ora vi faccio ammirare le ampie vedute…..

L’infinita piana di Albenga si apre davanti a noi, lo sguardo si perde volando oltre i confini del mare, dei monti, della costa. La densa foschia segna la nebbia dell’entroterra che quel giorno era molto fitta, era una di quelle giornata che mentre in pianura erano avvolti da una fitta cappa di nebbia, qua in Liguria potevamo goderci il sole, i colori del mare, della natura, come dire, quasi un altro mondo….😊

Domani proseguiremo ad osservare il vasto paesaggio dalla cima, grazie dei vostri commenti e delle vostre letture, buona domenica a tutti, vi aspetto come sempre per la nuova puntata….😊😉👍