“…Quando cammino in un borgo, in un qualsiasi posto della nostra meravigliosa penisola, mi piace anche osservare le varie case. Spesso m’immagino a vivere in una di quelle, e penso alle sensazioni che proverei di volta in volta. Mi sembra di sentire il suono delle campane, il vociare della gente fra i vicoli, il trambusto dei turisti, e la tranquillità dell’inverno…

Si viaggia sempre, con la fantasia, col corpo, con la mente, con le parole immaginate e quelle mai dette. Siamo viaggiatori su treni d’idee, spesso saltiamo qualche stazione, ma ci fermiamo sempre in quelle dove il nostro cuore batte più forte, e dove la bellezza ci regala lacrime di commozione….

Alcuni vicoli hanno delle luci davvero belle, il sole di mezzogiorno penetra in quelle profondità dove di solito è sempre buio, le case attaccate le une alle altre si fanno ombra a vicenda, immagino come fra quelle mura spesse e spesso ombrose, anche il caldo estivo si debba sentire meno…

Scendo fra pagine di storia, il caldo torna a farsi sentire, mi lascio alle spalle la parte più interna del borgo e mi preparo a viverne un’altra, dietro a me la bellezza del mare si apre su paesaggi infiniti che profumano d’estate…

Davanti a me una pagina d’estate si apriva come un libro sfogliato dal vento, i turisti tornavano ad accalcare le vie dopo la pausa piovosa della mattina. Le loro voci si confondevano col lontano mormorare del mare e col traffico della sottostante strada….

Accanto ad un muretto ecco un altro bellissimo fiore, le gocce di pioggia erano lacrime di bellezza sul velluto dei suoi petali. Mentre ero intento a fotografarlo, ecco una musica che mi colpisce all’istante, è il suono perfetto di un pianoforte, proveniva da un vicolo vicino, e c’erano anche altri strumenti…

Corro immediatamente a vedere da dove provenisse, usciva da una piccola chiesa che ancora non avevo esplorato, apro l’uscio e mi trovo davanti ad un piccolo concerto….domani lo scoprirete…” 😉
quel sole tra i vicoli color ocra rende proprio l’idea dell’estate, delle vacanze e dei profumi. Poi le tue parole e il respiro immenso con la vista sul mare..esiste ancora la bellezza esiste ancora una vita migliore di quella che abbiamo…grazie per la bella speranza Maxi!! buona serata
la speranza e la voglia di vivere sono sempre qua, accanto a noi, dobbiamo solo accompagnarle per mani fra i sentieri delle nostre emozioni…😉
Buona serata, un caro abbraccio…
Anche a te Maxi!
Davvero suggestive queste stradine… 🙂
Buona serata!
grazie mille, mi fa piacere che le hai trovate interessanti…
Certo che a creare suspense sei bravo, ah…
ci vuole in una narrazione a puntate, se no la gente se ne va, creo appositamente questa continuità dei post studiando le immagini ancora prima di postarle. Foto e narrazioni nascono insieme…😉
E io ci sarò!!!!!!! Notte Max
bene, sono contento, un caro abbraccio, grazie per seguirmi con attenzione e interesse…😉
A te Max
Ciao Max
che meraviglia, anche la musica come sottofondo. Il fiore e la boucanville, molto bella come rampicante.
Un abbrqccio e buona serata. 😍
Chiara
grazie per aver descritto anche il fiore, eh già in quella giornata non mancava proprio nulla, un caro abbraccio, buona serata..😉
Alla scoperta continua…sei davvero incredibile!
la scoperta è l’anima della vita, e il cuore delle emozioni. 😊 Grazie per la tua attenzione, un caro abbraccio..🤗
“Siamo viaggiatori su treni d’idee, spesso saltiamo qualche stazione, ma ci fermiamo sempre in quelle dove il nostro cuore batte più forte” ecco qui mi sono fermata io, cullata dalle tue parole!
sono davvero felice che apprezzi, come vedi sto puntando ad unire narrativa a fotografia per questi miei viaggi, che renderò sempre più interessanti, giorno dopo giorno…😉 Un caro abbraccio, buona serata.🤗😊