Ritorno dal Colle del Nivolet….

“… Prima di scendere verso valle e lasciare la magia di questo posto unico, volevo dare ancora un’occhiata col teleobiettivo allo spettacolo dei laghi ghiacciati, questi colori mi avevano davvero conquistato…

 

Sulla via del ritorno dopo aver attraversato i muri di neve della parte alta, mi sono voluto soffermate sull’altro lago ghiacciato che avevo scoperto per caso durante la salita, ma che non avevo visto da vicino…

 

Ed eccomi arrivato all’altro laghetto, probabilmente questo specchio d’acqua è solo provvisorio, sono quei laghi che in primavera o ad inizio estate, quando c’è tanta neve in scioglimento, si formano nelle piccole depressioni del terreno….

 

L’effetto tuttavia era molto suggestivo, e pur nella sua effimera grandezza questo specchio d’acqua ghiacciato riusciva ad incantare, per la purezza del suo ambiente naturale, intatto e vergine….

 

La parte del ghiaccio che s’immergeva sott’acqua creava suggestive prospettive, davvero scenografiche, quasi artistiche direi, un colpo d’occhio che noi fotografi non manchiamo di catturare al volo quando ce ne capita l’occasione…

 

Chiudo questa narrazione sui Laghi del Nivolet con un’immagine molto singolare e simpatica allo stesso tempo. Avete presente quando vi dicono, non vedi un prete nella neve, ebbene quella situazione era davanti ai miei occhi. C’erano davvero dei preti nella neve. Non chiedetemi cosa ci facessero da quelle parti, probabilmente avevano voglia di guardare lo spettacolo che avevo appena visto io, tuttavia il colpo d’occhio era molto particolare….

 

Bene, da domani sarà ancora montagna, visto che avete apprezzato questa escursione. Questa volta andremo alle sorgenti del Po, da li partiremo per un’escursione che vi farà vedere laghi e paesaggi di una bellezza unica, da rimanere a bocca aperta. Non ci credete? Provate a ripassare allora…. ” 😉

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11 pensieri riguardo “Ritorno dal Colle del Nivolet….

    1. già, chissà cosa li avrà spinti fin lassù quel giorno! Il freddo quando cammini in montagna non lo senti, ho camminato anche a 5° C nella nebbia in maniche corte…

  1. come sempre è sempre bello viaggiare con te, quindi grazie ^_^
    ma… oltre alla stranezza di vedere dei preti sulla neve, a me è sembrato ancor più strano il terzo individuo con il sacchetto in mano, pantaloncini e t-shirt… brrrrrr…. che freddo!

    1. quando si cammina non si sente il freddo, pensa che anch’io ero in maniche corte, ho pranzato seduto nella neve in mezze maniche.
      Grazie per gli apprezzamenti, vedrai che belle immagini anche nel prossimo viaggio…..

      1. Capito 🤗
        Non vedo l’ora di vedere altre immagini di alta montagna, visto che io sopra verte quote non potrò più andare 😊grazie 😘

  2. Le montagne innevate offrono sempre un piacevole spettacolo.
    Quei preti nell’ultima foto mi hanno fatto venire in mente Don Camillo nella tormenta 😀
    Buona giornata! 🙂

    1. sono molto ritirati rispetto ad un tempo, molti sono scomparsi, la situazione da questo punto di vista è drammatica, purtroppo i cambiamenti climatici porteranno catastrofi se non interverremo in tempo. Tuttavia qualche foto spettacolare in alta quota si riesce ancora a fare….
      Grazie del commento…

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