“… Sono all’interno di una di queste case storiche, il rumore dei miei passi rompe il silenzio del luogo. Di sottofondo ci sono i suoni della natura che vengono dall’esterno, e il sibilo del vento che attraversa queste cavità di pietra…
Mi addentro per spazi sconosciuti, lascio le luci naturali per scattare le immagini, voglio dare drammaticità al luogo, quasi a volerne sentire l’anima, un respiro di terra che dura da secoli, e che tuttora sembra vivo, come una natura che sa rigenerarsi senza sosta…
Cerco d’immaginare la vita di un tempo, al posto di ciò che vedo ricostruisco una scena dove la gente prepara pietanze, si riunisce dopo una giornata di lavoro e dialoga. Già, il dialogo, a quel tempo, senza alcuna distrazione, era l’unico suono ad accompagnare la vita…
Gli spazi si aprono davanti a me, molto ampi, nonostante siano bassi di soffitto. A quell’epoca la popolazione non era molto alta, quindi questo non costituiva un problema. L’igiene invece doveva essere tremenda, rispetto a come la conosciamo oggi.
Da notare come i pavimenti coincidano con la roccia sottostante, non c’è una superficie piana, tutto è irregolare, ogni spazio è diverso da un altro, ogni casa a quell’epoca era unica, proprio perché ricavata dallo stesso territorio.
Notate questi spazi, cercate d’immaginare queste case colme di gente, una volta le famiglie erano davvero numerose, e vi renderete conto di cosa voleva dire vivere in queste grotte.
Ci dirigiamo verso altri ambienti, ora è tutto comunicante, non so se all’epoca vi fossero delle divisioni, probabilmente la socializzazione era tutto, il discorso della privacy era ancora lontano da venire…
Col post di domani finiremo di esplorare questi interni e torneremo a vedere il paesaggio esteso, vi aspetto… ”
Ciao Max
una vera chicca, questo passaggio tra la vita di ieri. Credo che qui abbiano girato parecchi film, proprio per la loro caratteristica di mooooolto antica.
Bellissime immagini.
Un abbraccio e grazie
Chiara
già, sono stati girati parecchi film e non solo, anche documentari e campagne pubblicitarie, Matera si presta a mille interpretazioni, grazie mille del commento.