“… La religiosità è molto sentita a Matera, ovunque ci si giri si scorgono chiese, belle sia fuori che dentro come vedrete nel corso di questa lunga narrazione. Osservare Matera da un punto di vista turistico è assai interessante, si riescono a cogliere molti elementi affascinanti all’interno dello stesso paesaggio.
Ero arrivato da poco meno di mezz’ora in questo anfiteatro di storia e già amavo perdermi nei suoi angoli più nascosti, quelli in cui non c’è quella folla che ti stanca, quegli angoli dove puoi trovare quel relax che cerchi, per distrarti dal caos della quotidianità.
Vie che sembrano fatte apposta per accogliere la solitudine dei passi, la sensibilità di un poeta, la semplicità di un turista che cerca ispirazioni per raccontare il suo viaggio.
Amo sentire il mezzogiorno delle emozioni, il succedersi lento di quell’umiltà che ti avvolge, rendendoti libero, pronto a raccogliere sensazioni nuove da posare nel grembo di un giorno da amare.
Scale, discese, salite, vie che sembrano avvolgersi su se stesse. Il borgo osservato dall’alto sembra un piccolo presepe, dove le stesse persone diventano statuine, mute espressioni di un tempo sospeso fra ricordi e percezioni nuove.
Domani si prosegue, grazie delle vostre visite e dei vostri graditi commenti, buon venerdì a tutti…”
Ciao Max
Una infinita meraviglia, ogni angolo regala emozioni.
Bello bello.
Un abbraccio
Chiara